Il discepolo si corichi sul suo letto, in posizione orizzontale. Rilassi il suo corpo affinché nessun muscolo faccia pressione sul corpo astrale. Si addormenti facendo il mantra RUSTI, così:
RRRRRUUUUUSSSSSTIIIII…
Questo mantra si pronuncia mentalmente. Il discepolo si deve trasformare in quegli istanti in una ‘spia del suo stesso sonno’.
Quando il discepolo si trova in quello stato di sopore e sonnolenza che precedono il sonno, si alzi dal suo letto ed esca dalla stanza. Lo studente non si deve preoccupare di quel che succederà al suo corpo, la natura realizzerà il processo di separare il corpo fisico da quello astrale.
Fuori dalla sua stanza, il discepolo farà un piccolo saltino con l’intenzione di fluttuare nello spazio e, se fluttuerà, potrà viaggiare con il suo corpo astrale in qualsiasi parte del mondo, potrà visitare i Templi del mondo astrale o invocare gli Dei.
Corso zodiacale, Capitolo 3
