Raccomandazioni per l'aspirante gnostico

Cari lettori e lettrici:

Faccio giungere a tutti voi quelle che considero delle

…RACCOMANDAZIONI

Quando ti senti esausto: dedicati alla meditazione.

Quando i timori maligni ti assalgono: ricorda gli scongiuri.

Quando la depressione ti opprime: ricorri all’auto-osservazione.

Quando la solitudine dell’Io minaccia di affondarti: ricordati della tua Divina Madre.

Quando tutte le porte si chiudono: rivolgiti alla preghiera e supplica la Grande Legge.

Quando la vita diventa un calvario: abbi fede, tutto in questo mondo è passeggero.

Quando senti nostalgia: VIVI IL MOMENTO!

Quando sei demoralizzato: recita il Padre Nostro con grande concentrazione.

Quando il dolore si abbatte sul tuo corpo o sulla tua anima: chiama i VV.MM. della medicina o lavora con gli elementali.

Quando senti che il tempo ti sfugge: seleziona ciò che è importante e scarta ciò che è superfluo.

Quando ti senti impotente di fronte alle avversità: ricorda il Cristo e il suo tremendo calvario.

Quando senti che non stai avanzando: tieni presente che la mente è il nostro nemico.

Quando ti senti un verme: non dimenticare che questo è ciò che siamo davanti a Dio.

Quando hai dei rimpianti: ricorda l’Asana Sacro e invoca Stella Maris, Lei ti consolerà.

Quando la durezza del cammino diventa per te insopportabile: implora con veemenza il tuo Reale Essere affinché ti dia le forze.

Quando la risposta a una supplica è tardiva: non dimenticare che la PAZIENZA è la madre delle scienze.

Quando le lacrime affliggono il tuo cuore: ricorda che TUTTO PASSA.

Quando i pensieri negativi vogliono renderti loro schiavo: colpiscili con la frusta della volontà e cacciali dalla tua psiche.

Quando pensi che la divinità ti ha abbandonato: ricorda che in occasioni peggiori Dio ti ha tirato fuori dal fango della terra.

Quando i tuoi amici ti abbandonano: tieni presente che il Padre non lo farà mai.

Quando perdi una persona cara: tieni in conto che ogni anima deve seguire il suo mistero e se l’hai amata devi comprenderlo e accettare la sua dipartita.

Quando la paura ti accerchia: analizza quanta fede hai nel Padre. La paura è mancanza di fede nell’ESSERE.

Quando un progetto o un obiettivo che ti sei prefissato fallisce: coopera con l’inevitabile. Forse ci sono ragioni divine che non vogliono che tu lo intraprenda.

Quando vieni paragonato agli altri e ti senti disprezzato: ricorda che NON SIAMO PERFETTI.

Quando la miseria materiale ti fa sentire un emarginato: rifugiati in te stesso. È meglio essere un mendicante nel regno degli uomini che un principe nel regno delle tenebre.

Quando il vuoto interiore si fa sentire nella tua vita: ascolta musica sublime e leggi temi sacri.

Quando capricciosamente vuoi vivere circondato dalla felicità senza limiti: considera l’esistenza del karma e del dharma.

Quando i tuoi aneliti di servire Dio sono deboli: cambia la tua vita meccanica con un digiuno.

Quando ti sembra che la vita non abbia senso: osserva te stesso e scoprirai che certi io ATEI vogliono portarti nel loro regno oscuro. La vita stessa è la manifestazione del Creatore.

Oremus…

Ora vi aggiungo alcune frasi per la vostra riflessione:

«L’ attenzione è il bulino della memoria».
Duque de Lewis

«La mancanza di attenzione, più che la mancanza di cuore, produce le atrocità che danneggiano la società».
Bernard Shaw

«Per saper parlare è necessario saper ascoltare».
Plutarco

«Non prestiamo alcuna attenzione a ciò che abbiamo davanti agli occhi; indifferenti a quello che ci circonda, inseguiamo il remoto».
Plinio

«Abbi audacia e fede in te stesso. Guai a te se hai paura!».
Nietzsche

DUM SPIRO SPERO
─‘Finché respiro spero’─.

KWEN KHAN KHU

0 Comments

Leave a reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

*